A maggio il Fondo ha registrato una performance positiva.
Hanno maggiormente contribuito alla performance le posizioni lunghe sui titoli tecnologici, i servizi finanziari e i servizi di comunicazione e le posizioni corte sui beni di consumo voluttuari.
A livello di singoli titoli, i più brillanti sono stati: First Solar - beneficiario del fabbisogno di nuove fonti energetiche per stimolare l'adozione dell'IA, Nvidia - nuova serie di dati solidi, Meta - sentiment positivo sui beneficiari dell'IA, Microsoft - commento positivo sugli annunci di prodotti di IA, UBS - risultati solidi per il primo trimestre.
Abbiamo continuato ad ampliare il tema dei beneficiari dell'IA includendo altre industrie che parteciperanno allo sviluppo dell'IA.
Abbiamo iniziato a ricercare società che potrebbero potenzialmente contribuire allo sviluppo dell'energia pulita, essenziale per alimentare data center così grandi.
Abbiamo completato una partecipazione già presente in portafoglio e inserito due nuove posizioni che a nostro avviso offriranno prospettive molto interessanti grazie alla ripresa dell'economia nei prossimi anni.
Abbiamo rafforzato i titoli growth di qualità procedendo a prese di profitto sui titoli relativi ai beni di consumo a lungo termine, in particolare Beiersdorf e Richmont, che avevano raggiunto il nostro obiettivo di prezzo.
Nel settore dei beni di consumo voluttuari, abbiamo ulteriormente sviluppato la tematica della vendita allo scoperto per trarre vantaggio dal rallentamento del trend dei consumi.
Nel settore tecnologico, abbiamo colto l'occasione offerta dallo short squeeze per aggiungere alcune nuove posizioni corte in titoli i cui fondamentali ci sembrano ancora poco solidi.
L'esposizione lorda complessiva è aumentata nel corso del mese e si è attestata in una forbice del 130-140%, mentre l'esposizione netta è rimasta attorno alla media storica del +20%.
Europe EUR | 26.8 % |
America Settentrionale | 13.0 % |
Europe ex-EUR | 12.0 % |
Altri paesi | 5.4 % |
Derivati sulla componente azionaria | 1.2 % |
Derivati su indici | -33.2 % |
Totale % di alternative | 25.1 % |
Contesto di mercato
Maggio è stato un mese rischioso, con un mercato azionario in rialzo dopo che gli investitori hanno comprato i ribassi di aprile. Anche le azioni europee hanno registrato i primi flussi in ingresso dell'anno.
I mercati sviluppati hanno sovraperformato i mercati emergenti, le small e mid cap hanno sovraperformato le grandi capitalizzazioni e, in termini di tematiche, il growth e il momentum hanno sovraperformato la tematica value, grazie ai beneficiari della tecnologia e dell'IA.
La FED ha mantenuto invariati i tassi di interesse mentre BCE ha avviato il ciclo di taglio dei tassi.
I mercati azionari sono stati influenzati dai movimenti dei rendimenti obbligazionari con gli investitori ritornati molto sensibili ai dati macroeconomici e sull'inflazione.
Dopo una dinamica di rialzi costanti a fine aprile sullo sfondo di un aumento dell'inflazione, i rendimenti obbligazionari hanno ripreso a scendere a inizio maggio, in parte a causa dell'indebolimento dei dati macroeconomici. Se da un lato questo andamento ha sostenuto l'apprezzamento dei mercati azionari nel loro complesso, dall'altro ha iniziato a causare una certa rotazione settoriale, in primo luogo dei settori tecnologico e dei titoli di qualità e farmaceutici, mentre i settori legati al turismo, l'automobilistico, la chimica e le risorse di base sono rimasti più arretrati.
Inoltre abbiamo assistito, anche se per una sola settimana, a un rimbalzo significativo dei nomi più shortati dopo che “Rory Kitty” è ritornato e ha sollevato voci sulla sua azione preferita, GameStop.