La nostra retrospettiva 2024: I principali eventi di mercato e le loro implicazioni ESG

Data di pubblicazione
23 dicembre 2024
Tempo di lettura
3 minuto/i di lettura

Lloyd McAllister, Head of Sustainable Investment di Carmignac, ripercorre i principali eventi di mercato del 2024 e valuta il ruolo svolto dai temi dell'investimento sostenibile in questi sviluppi.

Intelligenza artificiale
Tagli ai tassi di interesse
Stagnazione della Cina
Obesità
Elezioni americane

Tema 1: Intelligenza artificiale

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Una ricerca su ChatGPT richiede 10 volte più energia di una ricerca su Google1.

La massiccia diffusione dell'intelligenza artificiale è al centro dei dibattiti ESG. Nonostante le sue promesse tecnologiche, sta consumando notevoli quantità di energia ed è accompagnata da un coro crescente di preoccupazioni sulle sue conseguenze sociali. Una ricerca tramite ChatGPT consuma dieci volte più energia di una ricerca su Google, mettendo a dura prova le già fragili reti elettriche e prolungando temporaneamente la vita della generazione di elettricità da carbone e gas. In risposta, le principali aziende tecnologiche, pur mantenendo i loro obiettivi di inquinamento climatico, fanno sempre più affidamento su una significativa decarbonizzazione nella seconda metà del decennio, di fatto rimandando l'azione, a fronte di una crescente domanda di energia. Questo avviene in un momento di maggiore difficoltà nell'utilizzo di metodi più semplici di decarbonizzazione come le compensazioni, per cui Alphabet ha smesso di utilizzare i crediti di carbonio2 e di risveglio del nucleare, con Microsoft che sta esplorando la riapertura del sito di Three Mile Island3.

Tema 2: Tagli ai tassi di interesse

Un altro tema dominante dell'anno, soprattutto nel secondo semestre, è stato il taglio dei tassi di interesse. I tassi di interesse più bassi sono generalmente accolti con favore dagli investitori azionari, in quanto riducono i costi di finanziamento e quindi promuovono la crescita. Tuttavia, nella prima metà del 2024, la spesa totale in conto capitale nel settore delle rinnovabili è diminuita, soprattutto a causa dell'aumento dei tassi di interesse e delle continue preoccupazioni sull'affidabilità, dato che le turbine eoliche hanno continuato a innovare fino a raggiungere dimensioni maggiori. Mentre gli investimenti nell'energia solare sono cresciuti di un modesto 6%, l'energia eolica ha subito una contrazione dell'11%4.

Tuttavia, la Cina ha invertito questa tendenza, aumentando notevolmente gli investimenti nella capacità di produzione di energia rinnovabile, al punto da raggiungere gli obiettivi del 2030 per l'energia solare già nel 2024, come indicato nel grafico seguente.

Capacità produttiva con emissioni nette zero

Fonte: Aggiornamento dello scenario Net Zero dell'AIE, 2024.

Tema 3: La stagnazione della Cina

Concentriamoci ora sulla stagnazione economica della Cina e sulle sue implicazioni per le sfide ESG. Il governo cinese ha avviato una transizione verso un'economia più centralizzata, concentrandosi sulla riorganizzazione geopolitica piuttosto che sullo stimolo della crescita economica. I massicci investimenti in tecnologie verdi, uniti alle esportazioni a prezzi molto competitivi, stanno sconvolgendo le strutture industriali delle economie occidentali. In risposta, queste ultime stanno cercando di rafforzare la loro competitività interna e stanno introducendo barriere tariffarie. Il dumping delle tecnologie verdi e l'uso dei diritti umani come strumento di protezionismo commerciale sono certamente temi da tenere d'occhio quando il Presidente eletto Trump introdurrà ulteriori dazi anti-Cina.

Tema 4: Obesità

L'uso dei farmaci GLP1 contro l'obesità ha continuato a mostrare notevoli opportunità economiche quest'anno, grazie alla promessa di ridurre le esternalità negative, un principio fondamentale per gli investimenti sostenibili. Il costo economico dell'obesità è stimato intorno al 3% del PIL mondiale, paragonabile ai costi economici associati all'inquinamento atmosferico o al cambiamento climatico. I tentativi storici di regolamentare l'obesità, ad esempio attraverso tasse sulle bevande zuccherate o sull'etichettatura degli alimenti, hanno avuto un impatto limitato. Di conseguenza, le economie dovranno ricorrere a tecnologie innovative per ridurre i costi della salute pubblica, il che crea incertezze a lungo termine per le aziende di beni di consumo non salutari che dovranno continuare ad adattare le offerte.

I costi del consumo di tabacco, obesità e alcol per il sistema sanitario

Fonte: Istituto per gli studi fiscali, 2024.

Tema 5: Le elezioni americane

L'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti crea un momento interessante per gli investimenti sostenibili. Sebbene l'opinione prevalente sia che Trump sarà negativo per i risultati della sostenibilità, noi siamo più ottimisti in quanto la sostenibilità è ora saldamente incorporata nelle normative e nelle strategie aziendali. I suoi emendamenti all'Inflation Reduction Act saranno guidati da Elon Musk, l'industriale verde di maggior successo al mondo, e alcune delle ambizioni del suo Segretario alla Salute di ridurre malattie croniche come l'obesità e il diabete attraverso diete più sane e migliori pratiche agricole sono ben allineate con gli obiettivi sostenibili. Vale anche la pena ricordare che il suo primo mandato ha visto triplicare gli investimenti in fondi sostenibili - anche se gli Stati Uniti rappresentano ancora solo il 10% degli asset sostenibili globali5 - e la crescita della produzione di elettricità da fonti rinnovabili dal 17% al 21%6. Naturalmente, ci saranno ovvie conseguenze negative, come la riduzione dei sussidi dell'IRA per l'eolico e i veicoli elettrici, l'abbandono dell'Accordo di Parigi, lo smantellamento dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e la riduzione dei requisiti di divulgazione ESG su cui gli investitori hanno fatto affidamento per valutare il valore futuro. Insomma, uno da seguire con attenzione.

I grandi temi del 2024 ci costringono a confrontarci con tre grandi sfide nel campo degli investimenti sostenibili. La prima sarà quella di ripensare i modelli di finanziamento sostenibili in un contesto di ridotto sostegno normativo, elevato debito pubblico e scarsa fiducia nei governi. In secondo luogo, la deglobalizzazione complica il raggiungimento delle iniziative multilaterali come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, l'Accordo di Parigi e gli obiettivi di Montreal sulla biodiversità. Infine, un solido quadro concettuale per valutare i compromessi tra capitale ambientale, sociale e finanziario sarà essenziale per allineare più efficacemente i risultati del mercato alle realtà del mondo.

1Fonte: IEA Energy Outlook (2024). 2Fonte: Rapporto ambientale di Alphabet (2024). 3Fonte: Fonte: Rapporto di sostenibilità Microsoft (2024). 4Fonte: Rapporto BNEF sulle tendenze degli investimenti energetici (2024). 5Fonte: JP Morgan (2024). 6Fonte: Bloomberg New Energy Finance (2024).

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