Relazioni Trimestrali
Carmignac Investissement: Lettera del Gestore
Analisi della performance trimestrale
I mercati hanno continuato ad apprezzarsi sotto l’impulso della ripartenza delle economie, delle politiche fortemente accomodanti delle Banche Centrali in atto, e del massiccio sostegno fiscale dei governi. Tuttavia, dopo diversi mesi di sovraperformance dei titoli azionari ciclici/value, si è registrato un cambiamento di leadership di mercato nella seconda metà del trimestre, con la sovraperformance delle azioni growth. Tale movimento è stato accelerato dal cambiamento nelle dichiarazioni della Federal Reserve a giugno, a seguito dell’aumento dei timori di inflazione.
Nel complesso, le prospettive restano positive per i mercati azionari, con la regressione dello scenario di inflazione “galoppante” grazie a un maggiore monitoraggio da parte della Fed. I titoli azionari a crescita secolare dovrebbero essere favoriti da tale contesto che rende la loro crescita costante relativamente più interessante, in particolare in un momento in cui la crescita degli utili delle imprese nel suo complesso è destinata a registrare un rallentamento. Inoltre, la probabilità di forti aumenti delle imposte negli Stati Uniti sta diminuendo, dal momento che la spesa fiscale pare leggermente ridimensionata dalle divisioni all’interno del Congresso USA.
In questo contesto, Carmignac Investissement ha beneficiato del proprio posizionamento bilanciato, con una performance riconducibile sia ai titoli azionari a crescita secolare che alle operazioni sulla ripartenza delle economie. Tra i titoli che hanno apportato le performance migliori del trimestre si distingue Hermès, che è sostenuto dalla forte domanda in Cina e dal lancio del commercio elettronico in altri paesi. Anche Alphabet e Facebook hanno registrato apprezzamenti significativi, grazie alle tendenze positive nell’ambito della pubblicità digitale. Nel settore sanitario, la piattaforma tecnologica cinese di biofarmaci Wuxi Biologics e la società cinese di vaccini Chongqing Zhifei hanno conseguito ottimi risultati.
Peraltro, al di fuori del settore sanitario, le posizioni esposte alla Cina all’interno del Fondo hanno proseguito la sottoperformance del 2021, penalizzate principalmente da attacchi di tipo normativo alle società internet e ai loro partner tecnologici. Quest’anno posizioni a lungo termine, come JD.com e Kingsoft Cloud, hanno penalizzato la performance del Fondo, ma continuiamo a credere nella loro potenziale creazione di valore aggiunto nel tempo nell’ambito dei nuovi quadri normativi.
Qual è il posizionamento del Fondo?
Il nostro processo di investimento è incentrato sull’identificazione delle tendenze secolari più promettenti, al fine di investire in società che presentano forte crescita indipendentemente dal contesto economico. L’investimento socialmente responsabile (ISR) è un aspetto fondamentale della nostra filosofia, ed è pienamente integrato in questo processo. Ciò ci consente di strutturare solide convinzioni in grado di sovraperformare sul lungo periodo, evitando le società in difficoltà a livello secolare che non riescono a offrire crescita interessante e visibile a lungo termine. Questo approccio, tuttavia, non ci ha impedito quest’anno di integrare qualche titolo ciclico in portafoglio, come ad esempio un paniere di titoli industriali statunitensi di alta qualità e aziende attive nell’ambito dei viaggi che hanno fatto leva sul turismo, come Ryanair che ha sostenuto la performance.
Al termine del secondo trimestre la componente più ciclica del mercato, in particolare negli Stati Uniti, ha rispecchiato la ripresa della crescita inducendoci a liquidare il paniere di titoli industriali e a ridurre o liquidare diverse posizioni destinate a capitalizzare sulla ripartenza delle economie, come Booking.com (viaggi online), e Carnival (compagnie di crociera).
Quali sono le nostre prospettive per i prossimi mesi?
Con l’inizio del secondo semestre del 2021, continuiamo a prestare particolare attenzione ai titoli azionari che presentano multipli di valutazione elevati, in un contesto di potenziali aumenti dei tassi d’interesse. Abbiamo quindi ponderato il portafoglio, privilegiando azioni growth che presentano valutazioni a nostro avviso convenienti, e individuabili tra alcune aziende ad altissima capitalizzazione, come Facebook a Google. Facebook presenta un rapporto prezzo/utili (P/E) stimato per il 2021 in linea con l’indice S&P 500 con possibilità di crescita ancora maggiore. La rotazione settoriale e le incertezze legate al quadro normativo hanno penalizzato la quotazione azionaria, ma non tengono conto delle prospettive delle sue attività non monetizzate, come il commercio “social” in-app e la realtà virtuale, su cui si sono concentrati investimenti multimiliardari negli ultimi anni, e che riteniamo siano destinati a costituire la prossima piattaforma social interattiva. Inoltre il contesto normativo nei confronti di Facebook è migliorato alla fine del trimestre, poiché la società è uscita vincente da una sentenza del Tribunale, che ha respinto due cause di monopolio intentate dal Governo statunitense e da una coalizione di Stati volte a compromettere l’attività dell’azienda. Questo rischio è stato identificato come un rischio ambientale, sociale e di governance societaria (ESG) per l’azienda, che ci ha indotti a monitorarla molto attentamente insieme a tutti i soggetti legati alle pratiche relative alla privacy dei dati dei consumatori.
Nel complesso, manteniamo un portafoglio liquido e solido di investimenti di forte convinzione, diversificato in termini di aree geografiche, settori e tematiche. Le nostre principali tematiche ruotano attorno a:
Queste tematiche dirompenti hanno dimostrato di essere particolarmente resistenti alla crisi economica globale causata dal COVID. Molte delle loro curve di adozione hanno subito una forte accelerazione, aumentando i tassi di penetrazione e i profitti sostenibili. Con la riapertura delle economie globali, crediamo fermamente convinti che i guadagni relativi ai tassi di penetrazione saranno stabili: i consumatori e le aziende continueranno a sostenere i forti trend dell'e-commerce, dei pagamenti digitali, dell'infrastruttura cloud, della pubblicità online e dell’innovazione medica.
Carmignac Investissement A EUR Acc
2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
2024 (YTD) ? Year to date |
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Carmignac Investissement A EUR Acc | +10.39 % | +1.29 % | +2.13 % | +4.76 % | -14.17 % | +24.75 % | +33.65 % | +3.97 % | -18.33 % | +18.92 % | +24.35 % |
Indice di riferimento | +18.61 % | +8.76 % | +11.09 % | +8.89 % | -4.85 % | +28.93 % | +6.65 % | +27.54 % | -13.01 % | +18.06 % | +25.86 % |
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3 anni | 5 anni | 10 anni | |
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Carmignac Investissement A EUR Acc | +5.42 % | +11.29 % | +7.00 % |
Indice di riferimento | +9.99 % | +12.31 % | +11.10 % |
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Fonte: Carmignac al 29/11/2024
Costi di ingresso : | 4,00% dell'importo pagato al momento della sottoscrizione dell'investimento. Questa è la cifra massima che può essere addebitata. Carmignac Gestion non applica alcuna commissione di sottoscrizione. La persona che vende il prodotto vi informerà del costo effettivo. |
Costi di uscita : | Non addebitiamo una commissione di uscita per questo prodotto. |
Commissioni di gestione e altri costi amministrativi o di esercizio : | 1,50% del valore dell'investimento all'anno. Si tratta di una stima basata sui costi effettivi dell'ultimo anno. |
Commissioni di performance : | 20,00% max. della sovraperformance in caso di performance superiore a quella dell'indice di riferimento da inizio esercizio, a condizione che non si debba ancora recuperare la sottoperformance passata. L'importo effettivo varierà a seconda dell'andamento dell'investimento. La stima dei costi aggregati di cui sopra comprende la media degli ultimi 5 anni, o dalla creazione del prodotto se questo ha meno di 5 anni. |
Costi di transazione : | 1,09% del valore dell'investimento all'anno. Si tratta di una stima dei costi sostenuti per l'acquisto e la vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. L'importo effettivo varierà a seconda dell'importo che viene acquistato e venduto. |
Carmignac Investissement A EUR Acc
Periodo minimo di investimento consigliato
Rischio minimo Rischio massimo
AZIONARIO: Le variazioni del prezzo delle azioni, la cui portata dipende da fattori economici esterni, dal volume dei titoli scambiati e dal livello di capitalizzazione delle società, possono incidere sulla performance del Fondo.
CAMBIO: Il rischio di cambio è connesso all'esposizione, mediante investimenti diretti ovvero utilizzando strumenti finanziari derivati, a una valuta diversa da quella di valorizzazione del Fondo.
GESTIONE DISCREZIONALE: Le previsioni sull'andamento dei mercati finanziari formulate dalla società di gestione esercitano un impatto diretto sulla performance del Fondo, che dipende dai titoli selezionati
L'investimento nel Fondo potrebbe comportare un rischio di perdita di capitale.
Fonte: Carmignac, 30/06/2021.
1Categoria: Global Large-Cap Equity
2Indice di riferimento: MSCI ACWI (USD) (con dividendi netti reinvestiti).
3Subentro nella gestione il 1° gennaio 2019. Performance della quota A EUR acc. La performance passata non è necessariamente indicativa di rendimento futuro. Il rendimento può aumentare o diminuire a seguito di fluttuazioni valutarie, per le quote prive di copertura valutaria. Le performance si intendono al netto delle spese (escluse eventuali commissioni d’ingresso applicate dal distributore).